Sabato 3 agosto – Al via la VII edizione della Biennale “Magna Grecia”

Biennale d'Arte Contemporanea "Magna Grecia" - VII edizione

Biennale d’Arte Contemporanea “Magna Grecia” – VII edizione

Anche la Calabria ha la sua Biennale e quest’anno, per la prima volta, l’organizzazione dell’evento è realizzata in collaborazione con il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri), per la direzione artistica di Silvio Vigliaturo, e rientra nell’ambito del programma MacArtCalabriaProject. Giunta alla sua settima edizione, la Biennale d’Arte Contemporanea Magna Grecia ha luogo nei suggestivi spazi del settecentesco Collegio Sant’Adriano di San Demetrio Corone (Cs). La rassegna, che si tiene da sabato 3 agosto a lunedì 2 settembre 2013, è composta di quattro sezioni, per un totale di oltre 60 opere.

Michelangelo Pistoletto, Frattale, acrilici su specchio, 1999-2000

Michelangelo Pistoletto, Frattale, acrilici su specchio, 1999-2000

Una prima sezione, a cura di Silvio Vigliaturo, che si avvale della collaborazione dell’associazione culturale De Arte, raccoglie una collezione di importanti opere (molte di grandi dimensioni) di alcuni degli artisti più noti del XX e del XXI secolo: Arman, Pascal Bazilé, Mauro Benetti, Sandro Chia, Piero Gilardi, Luigi Mainolfi, Mario Merz, Vik Muniz, Ugo Nespolo, Mimmo Paladino, Gianni Piacentino e Michelangelo Pistoletto. «I corridoi e le sale del Collegio Sant’Adriano – spiega Vigliaturo – fanno da cornice a una breve storia, un riassunto, delle tante rivoluzioni artistiche che si sono susseguite dai primi anni Sessanta del Novecento in avanti, trovando il punto di partenza nel Nouveau Realisme e terminando con la Transavanguardia, senza scordare, ovviamente, l’Arte Povera, sia nei suoi membri “ufficiali”, che in quelli più estrosi e meno categorizzabili».

Giovanni Fava (Young at Art), Senza titolo, 2008

Giovanni Fava (Young at Art), Senza titolo, 2008

La seconda sezione, a cura di Massimo Garofalo e Andrea Rodi, coincide con la nuova tappa del progetto espositivo itinerante Young at Art, attraverso il quale il museo di Acri sta portando avanti la promozione attiva della scena artistica calabrese e, in particolare, dei suoi giovani talenti. Gli artisti, tutti Under 35, che partecipano all’edizione 2013, sono dodici (Anna Capolupo, Maurizio Cariati,  Marco Colonna, Salvatore Colloridi, Giuseppe Guerrisi, Giovanni Fava, Salvatore Insana, Giulio Manglaviti, Domenico Mendicino, Mirella Nania, Gregorio Paone e Giusy Pirrotta) e restituiscono una sintesi efficace della vivacità della scena contemporanea calabrese in tutte le sue forme espressive: dalla pittura alla scultura, passando per la video-arte, la fotografia e il collage digitale. I due curatori sono mossi dalla convinzione che «proprio questa diversità sia l’indizio principale della ricchezza della Calabria artistica, che sta finalmente cominciando a credere in se stessa e nelle proprie potenzialità. Dodici giovani talenti per dodici linguaggi nuovi che raccontano della freschezza di un territorio in rinascita».

Giovanni Longo, Epic, 2012

Giovanni Longo, Epic, 2012

La terza sezione, intitolata Hand Made, si propone come focus sulle manifestazioni più attuali della scultura contemporanea e presenta una selezione di opere del giovane artista Giovanni Longo, «perfetto rappresentate di una nuova generazione di artisti che hanno metabolizzato la lezione concettuale, concretizzandola in un’idea di arte intesa come “téchne”, come “saper fare”, – spiega Andrea Rodi –  che affonda le sue radici nelle origini elleniche della nostra cultura e che, quindi, si addice perfettamente a una Biennale denominata Magna Grecia».

Est-ce que tu peux me voir?, progetto a tre voci di Maria Credidio, Antonio Gatto e Laura Patacchia

Est-ce que tu peux me voir?, progetto a tre voci di Maria Credidio, Antonio Gatto e Laura Patacchia

La quarta sezione, infine, è composta da un’opera realizzata in ensemble dagli artisti Laura Patacchia e Antonio Gatto, invitati da Maria Credidio, Presidente della Biennale Magna Grecia, che prende parte alla sua realizzazione. «L’opera è stata appositamente progettata e realizzata nello spazio del teatrino del Collegio – raccontano gli artisti –, come ipotesi di abitare il linguaggio alla stregua di segno prezioso di una estrema epifania».

Tutte le informazioni relative all’evento sono reperibili al seguente indirizzo web: biennalemagnagrecia.com o contattando il seguente indirizzo e-mail: info@museomaca.it

Il mosaico del Serpente della Chiesa di Sant'Adriano

Il mosaico del Serpente della Chiesa di Sant’Adriano

L’evento rientra nell’ambito del programma MacArtCalabriaProject, che fa parte della rete di eventi finanzianti dalla Regione Calabria nell’ambito dell’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo Regionale Arte Contemporanea in Calabria. Piano Regionale per L’Arte Contemporanea in Calabria. Linea di intervento 5.2.2.4 del POR FESR 2007/2013 – Azioni per lo sviluppo dell’Arte Contemporanea in Calabria.

Biennale d’Arte Contemporanea

MAGNA GRECIA

Luogo:                   Collegio Sant’Adriano

Via Dante Alighieri, San Demetrio Corone (Cs)

Presidente:            Maria Credidio

Direttore:               Silvio Vigliaturo

Curatori:                Massimo Garofalo, Andrea Rodi, Silvio Vigliaturo

Vernissage:          sabato 3 agosto, ore 18:00

Periodo:                dal 3 agosto al 2 settembre 2013

Orari:                     tutti i giorni, dalle 16 alle 20.

Info sede:              tel. 0984482848

Info mostra:          Ufficio stampa MACA

tel. 0119422568

info@museomaca.it

www.museomaca.it

biennalemagnagrecia.com

youngatart2013.com

Gli artisti della Biennale “Magna Grecia” – Giusy Pirrotta

 

Giusy Pirrotta, Chroma (still from video), 2013

Giusy Pirrotta, Chroma (still from video), 2013

Giusy Pirrotta (Reggio Calabria, 1982) ha conseguito il Master Degree in Belle Arti presso il Central Saint Martin College of Art & Design di Londra, città in cui attualmente vive e lavora.

Chroma è uno studio sulla percezione del reale esperito attraverso il filtro della finzione filmica, capace di giustapposizioni visive e sonore che ricreano scenari inesistenti, ma perfettamente verosimili. Il film, spiega l’artista, studia l’ambiguità della messa in scena tra reale e cinematografico, tra quello che lo spettatore percepisce e come questo è modificato attraverso i mezzi di produzione e nello spazio di produzione e fruizione dell’opera.

Nel 2011, ha vinto il Red Mansion Art Prize della Red Mansion Foudation di Londra, partecipando successivamente alla mostra curata da Eliza Bonham Carter presso la Royal Academy of Art. Nel 2013, ha preso parte alle collettive Journey to the center of my mind, presso lo spazio Bunkhouse di Madrid e Le figlie di Eva, presso la Fama Art Gallery di Verona.

Da Arman a Spoerri passando per i giovani di Young at Art e lo scultore Giovanni Longo. Ecco gli artisti della Biennale Magna Grecia

Mimmo Paladino Alceo 1990 serigrafia, xilografia, acquaforte, puntasecca sbalzo p.a.  cm 159,5 x 223,5 - Waddington Graphics, London

Mimmo Paladino, Alceo, 1990

Anche la Calabria ha la sua Biennale e quest’anno, per la prima volta, l’organizzazione dell’evento è realizzata in collaborazione con il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) e rientra nell’ambito del programma MacArtCalabriaProject. Giunta alla sua settima edizione, la Biennale d’Arte Contemporanea Magna Grecia avrà luogo nei suggestivi spazi del settecentesco Collegio Sant’Adriano di San Demetrio Corone (Cs). La rassegna, che si terrà da sabato 3 agosto a lunedì 2 settembre 2013, sarà composta di due sezioni, per un totale di oltre cinquanta opere.

La prima, a cura di Silvio Vigliaturo, direttore artistico del MACA, che si avvale della collaborazione dell’associazione culturale De Arte, raccoglierà una collezione di importanti opere (molte di grandi dimensioni) di alcuni degli artisti più noti del XX e del XXI secolo: Arman, Pascal Bazilé, Andrea Benetti, Sandro Chia, Piero Gilardi, Vik Muniz, Ugo Nespolo, Mimmo Paladino, Gianni Piacentino, Michelangelo Pistoletto e Daniel Spoerri.

Salvatore Insana, Space Time Lapse_out of this time

Salvatore Insana, Space Time Lapse (out of this time), 2012

La seconda sezione, a cura di Massimo Garofalo e Andrea Rodi, coincide con la nuova tappa del progetto espositivo itinerante Young at Art, attraverso il quale il museo di Acri sta portando avanti la promozione attiva della scena artistica calabrese e, in particolare, dei suoi giovani talenti. Gli artisti, tutti Under 35, che partecipano all’edizione 2013 sono dodici (Anna Capolupo, Maurizio Cariati,  Marco Colonna, Salvatore Colloridi, Giuseppe Guerrisi, Giovanni Fava, Salvatore Insana, Giulio Manglaviti, Domenico Mendicino, Mirella Nania, Gregorio Paone e Giusy Pirrotta) e restituiscono una sintesi efficace della vivacità della scena contemporanea calabrese in tutte le sue forme espressive: dalla pittura alla scultura, passando per la video-arte, la fotografia e il collage digitale.

La terza e ultima sezione, intitolata Hand Made, si proprone come focus sulle manifestazioni più attuali della scultura contemporanea e presenta una selezione di opere del giovane artista Giovanni Longo.

Giovanni_Longo_UroboroSmemorato

Giovanni Longo, Uroboro Smemorato, 2011